"Credo che l'amore per la caccia sia innato e che scateni un'attrazione misteriosa solo in poche persone, attrazione che non è facile a definirsi con le parole; so solo che sboccia come un fiore nella corte del canile o sui fianchi delle montagne. Quando è stato piantato nessuno lo sa, ma una volta fissato nel cuore di un uomo nulla lo può sradicare."

William Arkwright

La Comunità di interessi dei tiratori svizzeri (IGS) ha lanciato un referendum contro la trasposizione nella legislazione elvetica, approvata recentemente dalle Camere federali, delle direttive europee sulle armi che inasprisce di fatto il possesso e la vendita di quelle semiautomatiche. La Federazione dei Cacciatori Ticinesi (FCTI), sebbene la categoria non sia direttamente toccata da queste nuove direttive, sostiene con convinzione il referendum e si impegnerà attivamente nella raccolta firme e, se la stessa avrà successo, nella successiva campagna in vista del voto. Con questo la FCTI intende innanzitutto manifestare fattivamente la propria solidarietà nei confronti del mondo del tiro sportivo con il quale, a livello cantonale, condivide molti obbiettivi comuni nell'ambito del pool "Caccia-Pesca-Tiro"; in secondo luogo la FCTI, da sempre schierata a favore di un diritto liberale sulla armi, vuole evitare che in futuro analoghe restrizioni vengano applicate anche all'esercizio della caccia, come sta purtroppo accadendo nei Paesi a noi vicini.

Caccia alta 2018: pubblicati i risultati inerenti le catture

L’UCP ha pubblicato di recente i risultati della caccia alta, che registrano minori catture del 2017. Per quanto riguarda il camoscio le nuove normative conservative hanno permesso di gestire e contenere le catture in 662 individui (210 femmine adulte, 345 maschi e 107 anzelli), ovvero 192 capi in meno rispetto al 2017. Sono invece stati 1270 (304 capi in meno del 2017) i cervi catturati suddivisi in 428 femmine, 650 maschi e 192 cerbiatti. Le catture di capriolo ammontano a 354 (170 femmine e 184 maschi) ovvero 72 capi in meno rispetto al 2017, e a 571 individui quelle del cinghiale (264 femmine e 307 maschi) valore simile al 2017. Per quanto riguarda il nostro Distretto si registra la cattura di 123 cervi (26 F.ad / 17 F1.5a / 30 M.ad / 24 M1.5a / 26 cerbiatti), 18 caprioli (9F / 9M) e 95 cinghiali (45F / 50M).

 

Erano 50 circa i partecipanti che domenica 16 settembre si sono ritrovati alla Cappella e rifugio a Cassina, sulle pendici del Monte San Giorgio, per ricordare il patrono dei cacciatori, St. Uberto! Un appuntamento importante, con celebrazione eucaristica e momento di convivialità, che quest’anno Don Mirko ha voluto posticipare dalla prima alla terza domenica di settembre (Festa federale di ringraziamento o digiuno federale) per permettere a tanti cacciatori di sottolineare l’appuntamento con la loro presenza stante il silenzio venatorio da sempre istituito in questa giornata. Cappella e rifugio risalenti alla metà dell’ultimo secolo: la prima picconata fu data il 1. maggio 1952 con la costruzione della baracca per il materiale e l’inizio degli scavi; il 10 ottobre del medesimo anno l’edificio era praticamente già “a tetto”. L’inaugurazione ufficiale risale invece alla prima domenica di settembre del 1953! Cappella e rifugio frutto del duro lavoro di soli volontari, che ancora oggi fanno bella presenza sul sentiero che da Meride porta in cima al Monte San Giorgio, regione che grazie ai giacimenti fossiliferi è stata riconosciuta nel 2003 (parte svizzera) e nel 2010 (parte italiana) quale Patrimonio mondiale dell’UNESCO.

 

 

 

A tutti i nostri soci … in bocca al lupo per la nuova imminente stagione venatoria!

 

Come già anticipatovi per iscritto e grazie alla disponibilità dell’Armeria al Centro SA, Mendrisio e al suo titolare Michele Vorpe, confermiamo che vi è data un’ulteriore possibilità per regolare le vostre armi a palla il giorno lunedì 13 agosto 2018, dalle ore 08.00 alle ore 12.00, presso lo Stand della Piazza d’armi del Monte Ceneri. Per questioni organizzative è indispensabile il preavviso telefonico al segretario (natel no. 076 488 69 48) entro il giovedì 9 agosto p.v.. Sarà prelevata una tassa d’iscrizione fissata in fr. 10.—. Inoltre sarà possibile ottenere il rilascio del certificato attestante il superamento della prova periodica di tiro per coloro che avranno raggiunto il punteggio minimo (bersaglio sagoma camoscio divisa in 10 cerchi [decimale], distanza di tiro minima 100m, massima 200m, da effettuare 6 colpi in un tempo massimo di 15 minuti, tiri di prova massimo 4 colpi. La prova di tiro è superata con almeno 3 colpiti, ognuno con un punteggio minimo di 8 punti) e ne faranno richiesta (costo fr. 15.--).

Il Comitato.

Per motivi organizzativi sorti in questi ultimi giorni ci vediamo costretti ad annullare la giornata di regolazione delle armi a palla in programma il prossimo sabato 21 luglio allo stand di tiro Vernora di Castel San Pietro.

In alternativa, grazie alla collaborazione congiunta con la Società cacciatori del San Gottardo, i soci che desiderano regolare le proprie carabine ed eventualmente richiedere anche il rilascio del certificato attestante il superamento della prova periodica di tiro, hanno la possibilità di recarsi presso lo stand di tiro del Monte Ceneri giovedì pomeriggio 26 luglio 2017 dalle ore 13.30 alle 18.00, previo preavviso telefonico obbligatorio al nostro segretario (nr. 076 488 69 48, ore pasti) entro martedì 24 luglio 2018 . Il costo per l’iscrizione è di fr. 25.-- (iscrizione + certificato di tiro). Saranno presenti i responsabili della nostra società.

Stiamo inoltre valutando la possibilità di organizzare una ulteriore mezza giornata di tiro sempre presso lo stand del Monte Ceneri nel corso del mese di agosto (o lunedì mattina o giovedì pomeriggio). Al momento non sappiamo se v’è ancora disponibilità e pertanto non conosciamo ancora la data esatta per cui, per informazioni più precise, vi invitiamo a voler visitare il nostro sito internet (www.cacciatorimendrisiotto.ch) a partire dall’inizio di agosto rispettivamente telefonare al segretario (natel vedi sopra).

Ci scusiamo per il contrattempo. Il Comitato.